Webinar gratuito CONNECTIO

8 giugno, ore 20.45 - 21.30

Corso di comunicazione attiva efficace e sviluppo delle competenze relazionali.
Relatore: Marco Finetti

Saper comunicare in modo efficace è tra le competenze fondamentali per rendere le esperienze relazionali, sia personali che professionali, dense di soddisfazione e fonte di Felicità.

CONNECTIO
Corso di comunicazione attiva efficace e sviluppo delle competenze relazionali rappresenta una occasione per entrare nei dettagli del proprio stile comunicativo, per scoprire cosa esso generi, come migliorarlo e renderlo un canale piacevole e utile per i vari ambiti della vita.
Un’opportunità per evolvere la tua intelligenza emotiva e relazionale.

Le tecniche creative ed espressive utilizzate sono declinabili per risultare efficaci in contesti anche molto differenti:

  • nei contesti organizzativi e aziendali favoriscono l’integrazione tra la dimensione emotiva e quella cognitiva, tra la dimensione individuale e quella collettiva;
  • quando si rivolgono ad un cliente singolo e in piccoli gruppi come famiglie e equipe professionali permettono di far emergere e accogliere vari tipi di criticità e di trasformarle in nuove modalità relazionali e di benessere.

Per rafforzare l’efficacia dell’offerta, gli interventi sono sempre progettati alternando momenti di riflessione teorico con l’esperienza attiva seguita da numerosi de-briefing orientati ad una apprendimento di tipo induttivo.

GLI OBIETTIVI DEL CORSO

  • Apprenderemo tecniche per una comunicazione ATTIVA efficace
  • Svilupperemo il senso di una leadership condivisa
  • Inizieremo a padroneggiare la distinzione tra il linguaggio verbale e quello non verbale
  • Comunicherai efficacemente scoprendo l’importanza dell’ascolto attivo e i comportamenti efficaci
  • Svilupperai le tecniche di comunicazione per migliorare le relazioni interpersonali
  • Imparerai strategie e strumenti per potenziare la percezione di te stessa/o e le tue abilità comunicative

Il corso si svolge seguendo l’EXECUTIVE LEARNING PROCESS

  • Fase di emersione e identificazione della domanda: un colloquio prima del corso
  • Fase di Azione e apprendimento Esperienziale: due giornate consecutive in aula dalle 9 alle 18
  • Fase applicativa: Tutoring post formazione con contatti diretti con lo staff per l’applicazione delle tecniche apprese

SABATO 10 e DOMENICA 11 GIUGNO a Torino dalle 9 alle 18 l’opportunità di 2 giornate di esercitazioni, simulazioni, confronti, teorie e soprattutto pratica diretta personalizzata per fare passi avanti nell’efficacia comunicativa.

È possibile partecipare anche ad una sola giornata (sabato o domenica).

Un corso adatto a tutti ed in particolare agli operatori della relazione d’aiuto, HR, responsabili aziendali, liberi professionisti, coordinatori.

Tutto incluso:
pasti, dispense, filmati personalizzati, esercitazioni, Tutoring in aula e post formazione.
Possibilità di assistenza per pernottamenti.

Segreteria corsi 3919143109

Cos'è Action To Be™?

Metodologie evolutive

ACTION To Be™ è un compendio metodologico creato per accompagnare le persone e i gruppi nell’arte di raggiungere gli obiettivi personali e professionali e realizzare progetti valorizzando le risorse dell’Individuo, lavorando in maniera approfondita sul proprio modo di essere per creare il maggior Benessere possibile.

Una metodologia che si applica sia nei contesti privati, che nei contesti pubblici, aziendali e del terzo settore, sia a titolo personale che per nell’ambito professionale e che ti permetterà di mettere a fuoco e trasformare i nodi personali e professionali siano essi di tipo:

  • relazionale
  • esistenziale
  • professionale
  • emotivo
  • sociale

Eventi Action To Be™

Metodologie evolutive

Come potrò crescere?

Ogni individuo è unico, irripetibile, figlio della propria storia e padre del proprio futuro. Ogni individuo è portatore di risorse utili a superare i propri limiti e possiede in se possibilità, opportunità e specificità per riconoscere i limiti stessi e trasformarli in strategie di cambiamento. Ogni individuo è in relazione con un sistema e va considerato nella sua complessità di connessioni con esso. 

Apprendere la spontaneità significa apprendere a rispondere in modo sintonico alle esigenze dell’ambiente (senza distorcerne le richieste e la realtà) e alle proprie esigenze interne (senza stereotipie difensive e facendo emergere i veri bisogni e le autentiche emozioni). La spontaneità è in stretta relazione al concetto di creatività. Il fattore S-C (spontaneità-creatività) è l’elemento chiave nell’espansione dell’individuo per poter assumere ruoli nuovi e superare/trasformare in modo creativo i ruoli inadeguati e/o stereotipati. Lavorando sulla assunzione del Ruolo, il soggetto passa progressivamente dal ruolo alla posizione. Il ruolo, assegnato dall’altro è occasione per assumere soggettivamente nuove posizioni.

Il rituale è l’insieme degli atti codificati che strutturano un evento. Nel teatro improvvisato fornisce una cornice che contiene e rassicura ma al tempo stesso favorisce l’espressione libera e spontanea. Per il suo valore sociale permette di fondare o di rinsaldare i legami interni alla comunità. Il rituale è l’insieme delle fasi attraverso cui il gruppo è condotto in un processo evolutivo, di crescita, di trasformazione.

L’esperienza personale è fonte di attenzione, interesse, commozione ed insegnamenti per l’intera comunità. E’ fondamentale per la salute emotiva, per dare un senso alla collocazione dell’uomo nel mondo, per costruire legami e significati.

L’espressione artistica non è esclusivo territorio dell’artista professionista, ogni persona è in grado di creare una forma estetica e poetica che è possibilità di espressione e veicolo di sensibilità, intuizione e apprendimento.

Il lavoro sul simbolo permette di arricchire la conoscenza di se stessi ben oltre l’erudizione. Il simbolo si presta ad essere esplorato e non spiegato offrendo sempre nuovi e molteplici significati, trascendendo i limiti dell’esprimibile. Il simbolo è pre-verbale e ci pone con immediatezza al cospetto del mondo delle immagini. Le sue proprietà integratrici si focalizzano nell’unità del molteplice, sulla vita, le sue cerimonie e i suoi riti, contattando la sfera archetipica.

La dimensione estetica e poetica ha un grande potenziale curativo. Parlare di poetica del teatro significa prendere in attenta considerazione l’identità del regista di scena, dell’attore, dell’atto drammatico, dello spettatore ed il contesto nel quale si esprimono.

L’improvvisazione è caratterizzata dalla contemporaneità tra la nascita e la fruizione dell’azione, è stimolo dell’atto creativo che è unico e irripetibile. L’improvvisazione è la modalità privilegiata del Playback Theatre e dei metodi attivi per l’attivazione della spontaneità e creatività.

L’importanza del gruppo è centrale nei metodi d’azione e nel Playback Theatre. Il gruppo non è solo un contenitore necessario per lo svolgimento delle attività, ma è il cuore della possibilità di cambiamento, di accadimento, di cura e sviluppo dell’individuo e del gruppo stesso. Il gruppo è elemento fondante dell’attività perché l’azione di counseling, di formazione, di cura e di crescita passa attraverso le funzioni svolte non solo dal counselor/formatore, ma soprattutto attraverso i membri del gruppo stesso.

“Ogni essere umano può essere agente di cura per un altro essere umano” (J.L. Moreno)